VOGLIO ESSERE UN PIANETA!

 "In un angolo lontano del Sistema Solare vive il piccolo Plutone. Il suo sogno è diventare un pianeta, ma come può fare?"
 
 
Una storia simpatica sulle vicissitudini di Plutone, nel 1930 definito come pianeta e nel 2006 "declassato" a pianeta nano, alla scoperta degli oggetti spaziali del nostro sistema solare.

Questo "libro spaziale" parte proprio dalla voglia di Plutone di diventare un vero e proprio pianeta, e viaggia all'interno del sistema solare chiedendo a tutti i pianeti come fare per diventare come loro. Così conosciamo Nettuno, Urano, Saturno, Giove, e tutti i pianeti che girano intorno al Sole.

Ogni incontro racconta qualche particolarità sul pianeta: Nettuno e la sua macchia bianca Scooter,

la stramba rotazione di Urano, i satelliti di Saturno, le rocce rosse di Marte, la Terra e la luna,

e così via fino ad arrivare al Sole. Nel viaggio di ritorno incontra comete brillanti e asteroidi che si complimentano per il suo viaggio avventuroso e per il suo coraggio. Così Plutone capisce che ognuno è bello per ciò che è ( e che fa) e non perchè vuole diventare qualcun'altro.

Proprio una bella storia. 

Il testo è semplice ma allo stesso tempo profondo, oltre alla storia di accettazione di sé riesce a raccontare anche il nostro sistema solare facendoci scoprire cose curiose e tutti gli oggetti spaziali che lo compongono. Le immagini sono molto chiare e colorate, adatte anche ai bambini piccoli.

E' un libro dedicato sia ai più piccoli che ai più grandicelli: ai bambini della scuola dell'infanzia (3-5 anni) può interessare più la storia sulla ricerca dell'identità, mentre alla scuola primaria (6-10 anni) si può parlare della vera storia di Plutone (sull'ultima pagina del libro si trovano alcune informazioni a riguardo) e di tutti i pianeti del sistema solare:

 

VOGLIO ESSERE UN PIANETA!

di Martina Zanetta, Libreria Geografica, 2019.


 

 

 

 

 

 

E POI...

Su internet si trovano molti video didattici per conoscere i pianeti del sistema solare : "il sistema solare per bambini/i pianeti" (dura 10 minuti) ed è un cartone simpatico adatto alla scuola primaria, "impariamo il sistema solare" (dura 8 minuti) è un video più scientifico, adatto alla 4° e 5° classe della primaria, "In viaggio nello spazio con Margherita Hack" è una breve intervista per bambini (di 4 minuti) in cui la famosa astrofisica racconta curiosità del sistema solare e spiega cosa sono i pianeti.

C'è anche una canzone sui pianeti per i bambini della scuola dell'infanzia.

...mentre sul sito dell'ESA (Agenzia Spaziale Europea) c'è una sezione per bambini e insegnanti con tantissimo materiale per la didattica: video sullo spazio, giochi online, concorsi per bambini, laboratori spaziali.


IL LABORATORIO "SPAZIALE" da fare a casa o a scuola:

All'interno della copertina del libro c'è l'elenco dei pianeti del sistema solare. Come ricordarseli tutti?

 Con i bambini più piccoli si può realizzare una collana "solare" come quella della foto (non serve sia uguale, basta un po' di fantasia, l'importante è fare - per ricordare e per imparare), oppure un braccialetto "spaziale" di carta con il disegno dei pianeti (prendendo spunto dall'immagine in basso):

Collana "solare"

Braccialetto "spaziale"

 Con i bambini della primaria si può realizzare il libro del sistema solare: basta piegare una striscia di carta e in ogni pagina disegnare un pianeta con una breve descrizione (disegnare implica attenzione a colori e proporzioni, riassumere le informazioni in una descrizione è la base dello studio, e tutto questo favorisce il ricordo e la comprensione).

Foto tratta da uppergradesareawesome

Con i ragazzi più grandi si può realizzare questo "sistema solare"tascabile, divertente da fare e utile per studiare:

Il modello stampabile e le istruzioni per realizzarlo si trovano qui
 

Ma quanto sono distanti davvero i pianeti dal sole? Nello spazio ci sono distanze immense e difficilmente comprensibili. Come riuscire a spiegarle a bambini e ragazzi? 

Nel sito "fisica x" si trovano molte informazioni utili ad adulti e ragazzi per capirci qualcosa, dati reali sulle distanze spaziali, e un simulatore dello spazio cosmico che rende ottimamente l'idea.

Per capire le proporzioni del sistema solare ecco un bell'esperimento con i bambini e ragazzi da fare all'aperto, vi basterà il disegno del sole e dei pianeti e ...un rotolo di carta igienica :)

Sul sito "teachbesideme" (è in inglese) si trova il disegno del sistema solare da stampare e ritagliare, e le istruzioni per giocare: appoggiate il sole sul prato e cominciate a strappare la carta igienica, seguite le indicazioni e mettere ogni pianeta sui giusti strappi (in alternativa si può anche srotolare la carta igienica e mettere i pianeti alla giusta distanza, ma strappare 100 e più pezzetti di carta igienica è più divertende e coinvolgente). Questo esperimento rende bene l'idea delle proporzioni "spaziali"!
 

Nella scuola come nella vita tengo sempre a mente questo antico proverbio cinese: «Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco». L'insegnamento frontale (con l'insegnante in cattedra che legge il libro di testo) non asseconda l'apprendimento negli alunni, invece una lezione laboratoriale permette un coinvolgimento attivo dei bambini, e le informazioni scritte sui libri insieme alla realizzazione di piccoli oggetti/cartelloni, ad esperimenti e lavori di gruppo, a passeggiate fuori da scuola... tutte queste cose permettono di conoscere la realtà e di capirla, di interagire con essa e di memorizzare le informazioni, di farsi domande e cercare risposte. Per me questo è apprendimento.

0 comments