COSA DIVENTEREMO?

"La chiave di tutte le scienze è indiscutibilmente il punto di domanda."

"COSA DIVENTEREMO?" si chiede Antje Damm e si pone oltre 60 domande e riflessioni intorno alla natura.

 

 "Che cos'è la natura? Quale rapporto abbiamo con lei? Può minacciarci? E perchè ne abbiamo bisogno? Come possiamo proteggerla e conservarla? 

In questo libro ho racconto tante domante, su cui mi sembra valga la pena riflettere e discuterne insieme." 

 (Antje Damm)

 

 

Questo libro pieno di domande è un piccolo gioiello editoriale per la profondità del tema e per la semplicità di come è posto. Solo foto e domande, un invito a condividere riflessioni e cercare risposte... e il proprio posto nel mondo.





 

Questo libro è dedicato a tutti: bambini, ragazzi e adulti. E' interessante da leggere, da parlare, da pensare: 


COSA DIVENTEREMO?

di Antje Damm, Orecchio Acerbo Edizioni, 2019.

 

E POI...

Ci sono molti modi di leggere questo libro: tutto di un fiato (per chi ha fretta di vedere la fine), una pagina al giorno (il modo migliore per chiacchierare e discutere), leggendo pagine a caso (il modo creativo). Qual'è il vostro preferito?


I LABORATORI "SPAZIALI" da fare a casa o a scuola:

Con i più piccolini (3-5 anni) si può fare educazione civica sul tema "bambini e natura", soffermandosi su alcune pagine particolarmente stimolanti. Leggiamo la domanda, osserviamo la foto e chiediamo: cosa ne pensano i bambini? E' un modo per farli ragionare, sviluppare un proprio pensiero su una tematica, parlarne insieme a scuola o a casa ascoltando e confrontando le ipotesi di tutti. Per non dimenticare l'esperienza si può registrare le riflessioni su un foglio con un bel disegno.


Con i bambini della scuola primaria (6-10 anni) si può utilizzare questo libro sulla Natura per fare educazione civica a scuola, proponendo una "caccia alla domanda": dopo aver letto il libro usciamo ad osservare la natura, quali altre domande possono nascere da una passeggiata fuori? guardiamo intorno, scattiamo delle foto delle cose che attirano l'attenzione dei bambini, registriamo le loro domande. Quando si torna in classe si può stampare le foto e creare il LIBRO DELLE DOMANDE in cui ognuno scrive il proprio quesito.

Con i ragazzi delle medie e superiori (11-16 anni) si può usare questo libro per introdurli alla filosofia e all'educazione civica sul rapporto tra "uomo e natura". Invitiamo i ragazzi a creare un piccolo progetto usando il cellulare in maniera utile: chiediamoli di uscire e fare alcune foto sul tema del libro, sopra cui scrivere le loro domande. E' uno stimolo per osservare, riflettere, condividere e sperimentare.

E' un'attività utile da proporre anche nella DaD (Didattica a Distanza), qui la tecnologia diventa uno strumento per imparare e condividere.

 E poi? si possono stampare le foto per farne un libro o condividerle all'interno della classe. Si possono selezionare alcune domande e cercare risposte o fare ipotesi in gruppo. Molte sono le cose che si possono fare, al centro ci sono i ragazzi e i loro pensieri.

"La chiave di tutte le scienze è indiscutibilmente il punto di domanda. Dobbiamo la maggior parte delle grandi scoperte al come? E la saggezza della vita consiste forse nel chiedersi, a qualunque proposito, perché?" (Balzac)


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